Indicazioni
I fili biostimolanti vengono usati per restituire tono e turgore alla pelle. I fili biostimolanti possono essere usati sul viso e sul corpo e sono molto utili per combattere la lassità cutanea e le fini rughe. Le indicazioni specifiche sono:
- Lassità cutanea del volto
- Lassità cutanea addominale
- Lassità cutanea degli arti superiori
- Fini rugosità del volto
- Fini rugosità del collo
- Fini rugosità del décolleté
Esistono molte varietà di fili biostimolanti ognuna con le sue indicazioni e le sue regole di utilizzo.
Tecnica
I fili biostimolanti devono essere inseriti nel derma medio- profondo, normalmente se ne usano dai 5 ai 10 per ogni zona andando a creare un reticolo sottocutaneo.
L’esecuzione del trattamento con una buona tecnica lo rende ben tollerato e quasi indolore. Nel post trattamento è possibile che si evidenzino dei lividi che comunque regrediscono rapidamente e senza esito.
L’obiettivo è creare delle linee di sostegno che possano opporsi al cedimento cutaneo che tende a far cedere alcune zone di viso e corpo.
Come agiscono i fili biostimolanti e quanto durano.
I fili biostimolanti sono in materiale riassorbibile e assolutamente biocampatibile (PDO). L’effetto biologico di questo trattamento è lo stimolo della produzione di collagene endogeno, ricostituendo l’ipoderma che negli anni perde volume e sostegno
Il risultato di questo trattamento è duraturo e stabile, supportato dalla produzione di collagene che rimane nel tempo. A seconda della gravità dell’inestetismo la seduta si può ripetere a 8 mesi fino ad un anno.
Questi trattamenti richiedono grande manualità e l’utilizzo di materiale di alta qualità, è importante rivolgersi a personale medico esperto.