Indicazioni
Il lifting non chirurgico è una metodica innovativa, resa possibile dalle nuove tecnologie in ambito medico estetico. Questo tipo di trattamento non sostituisce un lifting chirurgico, ma riesce a dare risultati evidenti e belli senza necessità di bisturi.
L’ indicazione specifica per questo tipo di trattamento è la lassità del terzo medio inferiore del volto di grado lieve moderato. Nei casi gravi, in cui la lassità non consenta l’utilizzo di fili e di altri presidi medici è necessario ricorrere alla chirurgia.
Le zone in cui si possono usare i fili di trazione sono:
- Bordo mandibolare
- Zona malare
- Fronte
Tecnica
Il lifting non chirurgico eseguito con fili può essere eseguito con tecniche differenti a seconda del tipo di presidio medico utilizzato:
- Fili con coni di trazione
- Fili spinati
- Fili spinati biderezionali
Tutti questi presidi sono validi ed efficaci, la zona di impianto e la tecnica dipendono, oltre dal presidio scelto, anche dal grado di instessimo e dalla zona da trattare. In generale sono metodiche che richiedono una minima anestesia locale, vengono eseguiti in ambulatorio velocemente e con grande comfort per i pazienti.
Come funziona il lifting non chirurgico e quanto dura
Questo particolare filler è composto da due componenti principali: la carbossi metil cellulosa, che ha una funzione di carrier ed è la responsabile dell’effetto volumizzante a breve termine, e le microsfere di idrossiapatite dei calcio che hanno un effetto stimolante sui fibroblasti indumento la produzione di collagene e garantendo così il risultato di lunga durata. In medicina estetica questo filler è riservato alle persone over 40 o con segni di lassità cutanea e perdita di volume importanti.
A causa della maggior manualità necessaria con questo tipo di prodotto è necessario rivolgersi a personale esperto e dedito alla medicina estetica per una corretta valutazione e un corretto utilizzo del prodotto.
